La paura verso gli uomini
Quello di androfobia è un concetto utilizzato per riferirsi ad una forte sensazione di paura nei confronti delle persone di sesso maschile.
La parola deriva infatti dal greco: andras “uomo” e phobos “paura”, e descrive una paura intensa, persistente ed anomala che può compromettere un modo significativo la qualità della vita di chi ne soffre.
Le persone androfobiche hanno infatti la tendenza ad evitare gli uomini; inoltre possono sentirsi estremamente ansiose ed angosciate nei casi in cui si vedranno “costrette” a stare in loro presenza oppure ad instaurare un dialogo, una conversazione con loro.
Cause psicologiche dell’androfobia
L’origine di questo tipo di disturbo è da ricercare in molteplici possibili cause, la più comune delle quali è rappresentata indubbiamente da un possibile evento traumatico che è accaduto nel passato della persona; un evento che ha visto coinvolto, come è purtroppo ovvio, un soggetto di sesso maschile, i cui comportamenti, spesso abusanti anche in modo sottile oltre che esplicito, hanno molto segnato in senso negativo chi soffre di questa particolare fobia.
Sintomi dell’androfobia: possano manifestarsi, come in tutte le fobie che possono degenerare in situazioni di ansia e panico, grande nervosismo accompagnato da sudorazione eccessiva in presenza di un uomo. Nei casi più gravi, possono manifestarsi i sintomi dell’ attacco di panico, nausea, respiro corto ed una sensazione di svenire molto spiacevole per chi la prova.
Quando l’androfobia compromette concretamente la qualità della vostra vita, la cosa da fare è quella di chiedere una consulenza ed un supporto psicologico.
In questi casi il trattamento potrà andare dalla semplice terapia alla graduale esposizione al fattore scatenante oppure al’attuazione di tecniche di rilassamento finalizzate ad attenuare i sintomi della paura.
Esistono infine anche degli psicofarmaci che possono attenuare i sintomi dell’androfobia, anche se in questi casi è sempre consigliabile chiedere un aiuto più “duraturo”.
Ciò è possibile esplorando approfonditamente le possibili vere cause del vostro problema e cercando di risolverlo senza assumere farmaci (se non quando strettamente necessari e sotto controllo medico specialistico), perché in realtà i farmaci si limitano a sopprimere i sintomi della fobia temporaneamente, senza in realtà curarla e sradicarla a livello più profondo.