Cosa vuol dire frequentare uno psicopatico
Spesso sentiamo frasi del tipo: ‘sto frequentando uno psicopatico’. Ma, cosa vuol dire veramente?
Traendo vantaggio dagli studi sulla personalità criminale, sono stati messi a punto strumenti molto utili per valutare se la persona che si frequenta ha tratti psicopatici.
La personalità psicopatica
Quali sono le caratteristiche della personalità psicopatica? Quando una persona può definirsi psicopatica?
La psicopatia è un deficit mentale, caratterizzato una mancanza d’empatia e una incapacità di provare rimorsi; dove esiste una spiccata tendenza manipolativa; l’egocentrismo è ai massimi livelli e quindi patologico.
Chi si comporta così, ha problemi comportamentali spesso oltre il limite, ed è poco incline a seguire le regole della società, ama tutto ciò che è deviante e, nei casi estremi, è un criminale, tra i più spietati e lucidi.
La personalità psicopatica nei racconti degli scrittori
Un libro di Deaver Jeffery dal titolo, La lacrima del diavolo, ne descrive uno in modo magistrale anche se per la verità molti suoi libri hanno come protagonista uno psicopatico.
Ovviamente e per fortuna, lo psicopatico non è necessariamente un criminale come del resto non tutti i criminali sono psicopatici. Facendo appello alla nosografia psichiatrica possiamo infatti distinguere due diverse tipologie: 1) il csd disturbo psicopatico e 2) il disturbo antisociale della personalità.
La personalità psicopatica negli studi psichiatrici
Uno studioso, Robert D. Hare, nei suoi lavori, ha posto l’accento sul fatto che sia la psicologia che la psichiatria hanno sottovalutato questo disturbo.
Nel suo libro “La psicopatia” ha riportato moltissimi e significativi esempi che permettono di comprendere meglio questo tipo di personalità.
Chi, e cosa è lo psicopatico
Lo psicopatico è un predatore, imposta solo relazioni parassitarie e che si avvale di caratteristiche personali quali l’inganno, il fascino, la violenza, etc. al solo scopo di ottenere ciò che gli serve o comunque ciò che vuole.
Robert Hare ha messo a punto una Psychopathy Checklist utilissima per capire e diagnosticare il disturbo.
Checklist dello psicopatico
Vediamo insieme questa lista cercando di trarne vantaggio, e chissà forse potrebbe aiutarci a comprendere chi abbiamo vicino. Potrebbe essere uno psicopatico? Vediamolo insieme.
- Empatia. L’insensibilità è una caratteristica dello psicopatico, quindi se non lo trovi empatico, avrai difficoltà a relazionarti dal momento che questi soggetti non riescono a relazionarsi con chi psicopatico non è.
- Parassita. Se vive sulle spalle degli altri, allora è un parassita e gli psicopatici spesso, questo sono: parassiti.
- Interazioni. Come tratta gli altri? Se ha la tendenza a umiliare, sminuire, deridere, maltrattare, alzare le mani etc. sappi che questa è la modalità tipica di uno psicopatico; si accaniscono maggiormente con bambini, subordinati, anziani, persone con handicap e gli animali.
- Saccente. Lo psicopatico sa tutto, sa far tutto e meglio di chiunque altro. Hanno un’idea esagerata e grandiosa delle proprie capacità e ovviamente raramente sono veritiere.
- Emozioni. Ha una reazione alle emozioni o verso gli affetti quasi nulla. Se muore una persona, si ammala gravemente, oppure ha incidenti gravi, la sua reazione è caratterizzata dall’indifferenza.
- Bugie. Lo psicopatico è un bugiardo matricolato. Le sue bugie coprono tutto lo spettro, da quelle innocenti a quelle gravissime. Di conseguenza, attenzione a prestargli ascolto. E’ rischioso dare credito alle loro storie.
- Sensi di colpa. Lo psicopatico non ha sensi di colpa.
- Impulsività. Lo psicopatico è una persona impulsiva e/o assolutamente irresponsabile.
- Compatimento. Abili attori nel ruolo del povero incompreso, le cui recite sono da Oscar.
- Manipolazione. In questa cosa è un maestro. E’ in grado di manipolare le emozioni e i sentimenti degli altri facendosi passare per ’povero cristo’, vittima della cattiveria altrui; in tal modo riesce a trasformare il giudizio a suo favore, aprendo una breccia dentro di noi; in seguito userà questa vulnerabilità ai propri fini, spesso non sempre a nostro favore.
- Delinquenza. Potrebbe aver una storia di comportamenti antisociali in gioventù.
- Iperattività. Non sa star fermo, riflettere, meditare ma deve sempre fare qualcosa anche quando se ne potrebbe fare a meno.
- Comportamento. Non riesce a controllare il proprio comportamento e nella sfera sessuale preferisce la promiscuità.
- Manipolare. Abilissimo a farti fare ciò che vuole, anche cose che mai ti sogneresti da fare. Si appoggia alla forza fisica, al senso di colpa e ad ogni altro mezzo, anche il più meschino (ricatto, inganno, bugie, etc).
- Responsabilità. Non ha mai torto, non accetta responsabilità, non sbaglia mai e ogni eventuale giudizio espresso è sempre esatto
- Obiettivi. Tutti irrealistici (perché basati su una ipervalutazione di se) oppure privo di ogni obiettivo.
- Superficialità. Apparentemente potrà sembrare simpatico e amabile ma è superficiale e inconsistente.
- Relazioni. Quanti matrimoni o relazione sentimentali ha avuto negli ultimi tre o quattro anni? Se il numero è spropositato e possibile che il soggetto in esame sia uno psicopatico.
Spesso rinunciamo a fidarci del nostro intuito eppure raramente ci inganna.
Se il tuo intuito ti suggerisce che la persona possa essere psicopatica, stanne certo, lo è! quindi, scappa.
Poi ci sono le persone che non ci sono simpatiche. Prova a chiederti se è solo una proiezione della tua ombra prima di bollarlo per psicopatico.
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