Lo psicologo online – e-therapy
Inutile dirlo, anche in questo caso, gli americani ci hanno preceduto. Anche se oggi questa pratica è utilizzata in tutto il mondo (allego alcuni esempi) ….
- eTherapy: 23 Dec 2010 – eTherapy refers to the delivery of mental health services online. Online services are typically delivered in the form of email communications, …
- eTherapy Services from online psychologists through web chat … Online counseling and e therapy services provided by qualified psychologist Cynthia Kunze with psychologist practice in Munich, Germany.
- E–therapy | Etherapist | Etherapy| Online Counseling – Robert Morse … sophisticated E–therapy website offering online counseling, internet therapy. Etherapy is a viable alternative to psychotherapy provided by a therapist, …
- L’e–therapy – Psicozoo – Orientarsi nella giungla della mente 22 apr 2011 – Sono gruppi spesso autogestiti, ma rientrano nella categoria di e–therapy solo se sono coordinati da un professionista che funge da …
- Psych Central – e–Therapy Essays: Best Practices in Online … The Best Practices in e–Therapy series of articles was begun in 1999 to try and help define some term and concepts that were being used without definition. …
La comunicazione può avvenire abitualmente tramite:
- e-mail: cioè uno scambio diretto di messaggi scritti tra l’utente/paziente e lo psicologo (info@psicoanalistaroma.it)
- chat: dove lo scambio avviene in forma scritta, come nel caso delle e-mail, ma in tempo reale. Possono essere individuali oppure con piccoli gruppi di persone assistite da un professionista (cliccando in basso a Sx è possibile chattare con me … se sono in linea)
- Videconferenza, dove con modalità audio/video è possibile produrre on-line un contesto terapeutico simile a quello reale.
- Gruppi, ossia gruppi di discussione, spesso autogestiti, che rientrano nella categoria di e-therapy solo se sono coordinati da un professionista che modera e gestisce le interazioni tra i vari soggetti.
L’e-therapy (da fare prevalentemente via Skype) è inoltre utile nei casi in cui la paura, la vergogna oppure la resistenza frena (inibisce) il soggetto che vorrebbe ma non riesce a cercare una terapia.
Il primo e forse più convincente motivo va senz’altro attribuito in tutti quei casi in cui l’utente/paziente vive in un’area geografica lontana da luoghi più attrezzati o sono impossibilitati a raggiungerle, e che quindi trovano più difficile sottoporsi ad una terapia classica.
I vantaggi sopra elencati fanno sì che l’e-therapy, offra un buon aiuto a trovare risposte adeguate a situazioni problematiche che si trovano ad affrontare nel quotidiano.
L’e-therapy dovrebbe quindi essere presa in considerazione solo nei casi descritti sopra perchè la “classica” terapia vis-a-vis, è e rimane la pratica di intervento elettiva nell’aiuto delle persone che si trovano in particolari situazioni di disagio.
Se hai le difficoltà descritte sopra e sei interessato alla e-therapy ti suggerisco di leggere quanto ho scritto in merito alle consulenze online e sentiti libero di contattarmi nei modi che preferisci.
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